lunedì 19 novembre 2012

Esiti del concorso di architettura "Ri-pensare il Centro Storico - Un approccio integrato alla rigenerazione del centro urbano di San Piero in Bagno"


Giovedì 15 novembre si sono conclusi i lavori della Commissione Giudicatrice del concorso. Nella seduta pubblica prevista, dopo aver dato lettura della graduatoria e dei punteggi assegnati ai progetti anonimi, sono state aperte le buste contenenti la documentazione amministrativa e i nominativi dei concorrenti, che sono stati così abbinati ai progetti.
Si riportano di seguito l'elenco dei progetti e dei concorrenti premiati, la graduatoria completa dei punteggi assegnati con le modalità previste dal disciplinare di concorso ed i giudizi sintetici espressi dalla Commissione per ciascun progetto.
Nei prossimi giorni sarà data comunicazione delle iniziative connesse alla mostra e alla pubblicazione dei progetti.



Premi assegnati

1^ premio Euro 15.000,00: proposta progettuale n° 005 - Ing. Marco Santi collaboratori Arch.
Silvia Santi, Arch. Giulia Lazzarini, Arch. Enrico Pistocchi, Arch. Davide Raffaelli

2^ premio Euro 6.000,00: proposta progettuale n° 010 – Arch. Filippo Raggi (Capogruppo),
Arch. Riccardo Benghi, Arch. Michele Lucchi, Arch. Filippo Bernabini

3^ premio euro 4.000,00 proposta progettuale n° 009 – Arch. Costanza Trotta (Capogruppo),
Arch. Nicoletta Magini, Arch. Giacomo Giovannini, Arch. Nicola Bini

4^ premio euro 3.000,00 proposta progettuale n° 015 – Arch. Gianni Collini collaboratori Arch.
Monica Ruffili, Dott in Arch. Andrea Ruffilli , Arch. Elisa Gentili

5^ premio euro 2.000,00 proposta progettuale n° 001 – Arch. Carlo Ferrari (Capogruppo), Arch. Livio Benevelli, Arch. Mariano Bortolotti, Arch. Claudio Roncaglia, Arch. Davide Prandini

menzione speciale Ingegnere-Architetto Cesare Spighi progettisti con età inferiore ai 40 anni euro 1.000,00 proposta progettuale n° 011 – Arch. Simone Gabrielli (Capogruppo) Arch. Caterina Michelini, Arch. Gianluca Macchini, Arch. Elisa Montalti.




PER VISUALIZZARE LA GRADUATUORIA FINALE COLLEGARSI AL SEGUENTE LINK:







GIUDIZI SINTETICI

lunedì 12 novembre 2012

Apertura della documentazione amministrativa e abbinamento dei nominativi dei concorrenti ai progetti valutati in seduta pubblica


Giovedì 15 novembre alle ore la Commissione Giudicatrice procederà all'apertura delle buste contenenti la documentazione amministrativa prevista dal Bando, abbinando contestualmente i nominativi dei concorrenti alle proposte progettuali già valutate ed inserite in una graduatoria provvisoria.
La seduta pubblica si terrà alle ore 18,00 nella Sala Consiliare del Municipio di Bagno di Romagna.
Dopo l'abbinamento si procederà all'esame di merito della documentazione amministrativa, al fine di verificarne la conformità a quanto richiesto dal Disciplinare di Bando.
La proclamazione del vincitore e la predisposizione della graduatoria definitiva sono previste entro venerdì 16 novembre.
Degli esiti del concorso sarà data pubblicità nel blog.

martedì 30 ottobre 2012

Nominata ed insediata la Commissione Giudicatrice del Concorso di Architettura


Con determinazione dirigenziale n° 411 del 12/10/2012 è stata nominata la Commissione Giudicatrice del Concorso, che si è insediata martedì 16 ottobre. La conclusione dei lavori è prevista per il 16 novembre prossimo. Si riportano di seguito i nomi e i profili dei Commissari.

Ingegnere Lorenzo Bianchini.

Coordina in qualità di responsabile il Settore Lavori e Servizi Pubblici del Comune di Bagno di Romagna, occupandosi di progettazione e direzione lavori di opere pubbliche quali edifici collettivi, spazi urbani, infrastrutture, impianti. In precedenza ha rivestito lo stesso ruolo presso il Comune di Asciano (SI). Dottore di Ricerca, ha insegnato in qualità di docente a contratto alle Facoltà di Ingegneria e Architettura dell'Università di Firenze conducendo e coordinando ricerche nell'ambito del rilievo architettonico, urbano e del territorio con strumentazione avanzata e della gestione dei dati attraverso Sistemi Informativi Territoriali dedicati.

Architetto Cristina Chersi

È architetto libero professionista. Ha partecipato a diversi progetti di ricerca post-lauream, workshop, seminari, facenti capo ad università italiane e straniere e alla UE aventi per oggetto l'architettura, la pianificazione ed i sistemi urbani del territorio italiano, austriaco e sloveno, anche nelle loro implicazioni transfrontaliere. Ha conseguito premi e menzioni in concorsi di architettura sul territorio nazionale. Ha realizzato in qualità di progettista e direttore dei lavori opere pubbliche (spazi urbani, infrastrutture, attrezzature collettive) ed edifici a committenza privata, occupandosi in particolare del rapporto fra l'ambiente fluviale e lo spazio costruito. Partecipa alla Commissione in qualità di rappresentante della Federazione degli Ordini degli Architetti dell'Emilia-Romagna.

Architetto Michele Cornieti (Presidente)

Coordina in qualità di responsabile il Settore Sviluppo e Assetto del Territorio del Comune di Bagno di Romagna. Per lo stesso ente, oltre che per la disciplina urbanistica ed edilizia, è referente in materia di tutela del Paesaggio e Beni Culturali. Dottore di Ricerca, è professore a contratto presso la Facoltà di Architettura dell'Università di Firenze nelle discipline del disegno. Ha svolto per il Dipartimento di Architettura Disegno Storia Progetto dell'Università di Firenze attività di ricerca in Italia e all'estero nell'ambito della conoscenza e della documentazione dei contesti urbani e rurali storicizzati, dei siti archeologici, delle tecnologie edilizie tradizionali e dell'architettura militare.

Architetto Giuliano Del Teglia

È architetto libero professionista. È autore di diverse realizzazioni, nell'ambito della progettazione architettonica, urbana e paesaggistica. Nei centri della Valtiberina toscana e alto-umbra si è occupato di tematiche legate al restauro e al recupero degli insediamenti storicizzati, con particolare attenzione agli aspetti legati alla riabilitazione strutturale in funzione antisismica, con committenze pubbliche e private.Ha redatto strumenti urbanistici generali e di dettaglio per comuni toscani. Presiede la Consulta dei Tecnici della Valtiberina Toscana. Dal 2010 è Presidente della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio del Comune di Bagno di Romagna.

Professore Architetto Marco Pretelli

È Professore Associato nelle Discipline del Restauro presso la Facoltà di Architettura dell'Università di Bologna. La sua attività si indirizza in particolare allo studio della storia della disciplina del restauro, all'evoluzione storica dei suoi aspetti normativi, alla gestione del bene culturale in un'ottica di tutela il più possibile integrale dei suoi valori anche rispetto agli usi e all'inserimento di elementi lessicalmente e funzionalmente contemporanei. Dottore di Ricerca, ha insegnato anche alla Facoltà di Architettura di Trieste e allo IUAV di Venezia. È stato Architetto Direttore presso le Soprintendenze di Arezzo e di Venezia e Laguna, dove ha diretto diversi cantieri di restauro relativi ad edifici monumentali. 


Partecipa ai lavori della Commissione Giudicatrice in qualità di Segretario verbalizzante

Dottoressa Claudia Mazzoli

Istruttore Direttivo Amministrativo del Comune di Bagno di Romagna in servizio presso il Settore Sviluppo e Assetto del Territorio


venerdì 19 ottobre 2012

Scendi in Piazza!

Il 5 ottobre si è chiuso il termine per la presentazione dei progetti.



Sono 16 gli elaborati presentati al concorso “Ri-pensare il centro storico. Un approccio integrato alla rigenerazione urbana di San Piero in Bagno”.
La commissione giudicatrice che dovrà valutare i progetti è stata nominata ed è composta da tre membri esterni e due membri interni del Comune di Bagno di Romagna. Si è riunita martedì 16 ottobre per verificare la conformità dei plichi pervenuti e per aprire le sole buste contenenti i poster. Gli interventi prefigurati da ciascun concorrente sono infatti sintetizzati e illustrati in poster formato A1 che saranno esposti nel corso di alcune giornate aperte alla visione e alla valutazione collettiva, durante le quali i visitatori potranno esprimere le proprie osservazioni in forma scritta tramite una scheda anonima: non la formulazione di un giudizio mirato alle singole proposte o l’espressione di un voto, ma un parere generale sugli aspetti positivi e negativi rilevati.

Da sabato 20 ottobre, alle 16, a mercoledì 24 in Piazza Allende n° 1, è allestita l’esposizione delle proposte progettuali partecipanti al Concorso d’Architettura. L'obiettivo è quello di continuare il percorso partecipativo avviato da tempo dall'Amministrazione di Bagno di Romagna in collaborazione con l'Associazione “Il Faro di Corzano” per coinvolgere la comunità locale sui temi della rigenerazione urbana e della ricerca di nuove funzioni per il centro storico di San Piero.

Alla conclusione dell'esposizione le osservazioni espresse sulle schede di valutazione saranno raccolte in un documento di sintesi da presentare alla Commissione Giudicatrice, quale contributo conoscitivo sulle aspettative e sulle esigenze della comunità locale.
Seguiranno altre sedute, per completare la procedura di esame delle proposte progettuali, che dovrà chiudersi entro il 16 novembre e il cui esito sarà reso pubblico.

giovedì 11 ottobre 2012

L’impresa è terminata, ma siamo solo all’inizio

di Lorenzo Spignoli*



   Il 23 settembre 1846, dall’osservatorio astronomico di Berlino, fu scoperto Nettuno, l’ottavo e più lontano pianeta del sistema solare.
Il 23 settembre 1991 fu proclamata l’indipendenza dell’Armenia.
Oggi, 23 settembre 2012, è domenica, sono le dieci del mattino e stiamo allegramente scarpinando sul nuovo selciato dell’antica mulattiera di Corzano. Siamo in tanti e andiamo verso la vetta, dove ci sarà la festa.
   Alcuni giorni fa Armando Locatelli, decano dell’Associazione Il Faro di Corzano, ha posato l’ultima pietra di una strada che sale per 900 metri, realizzata a regola d’arte, seguendo i dettami dei vecchi capomastri sampierani. L’antica mulattiera, che da secoli collegava San Piero alla cima del colle, era ormai irrimediabilmente deteriorata. Interi tratti erano spariti, altri fortemente smagliati. Il tempo, il maltempo, alcuni salti nella regimazione delle acque, gli effetti di alcuni poco meditati passaggi di motociclette e altri mezzi fuoristrada, avevano prodotto seri danni.
L’Associazione Il Faro di Corzano si è proposta di rifare la mulattiera così com’era, in parte sovrapponendosi al vecchio tracciato, in parte affiancandolo. I lavori cominciarono il 12 giugno 2009. Tre anni e due mesi per posare più di 100.000 sassi: una media di un centinaio al giorno, comprese domeniche, festivi, pioggia e neve. Tutto lavoro volontario. Unica paga: l’ammirazione e la riconoscenza di compaesani e amici.
   E’ una bella giornata e fa caldo. A metà strada, alla storica fermata della Madonnina, i volontari hanno realizzato una fontana. Oggi, eccezionalmente, distribuisce del buon vino rosso invece dell’acqua. Arriviamo bene in vetta, non smettendo un attimo di ammirare la sagacia del nuovo tracciato, la precisione delle opere, l’armonia infinita del sentiero che si inerpica con tutto ciò che ha attorno: campi, boschi, cielo, panorami.

venerdì 14 settembre 2012

Il Bando “Concorsi di Architettura per la Riqualificazione Urbana"












Il Comune di Bagno di Romagna, anche a seguito dell’esperienza maturata in seno al progetto “smart city”, ha partecipato alla procedura selettiva attivata dalla Regione Emilia-Romagna con una propria proposta meta-progettuale finalizzata all’indizione di un concorso di progettazione per la riqualificazione del settore di centro storico prossima al settecentesco “Ponte dei Frati”. La proposta si è classificata al 1° posto fra quelle inoltrate dai Comuni fino a 15.000 abitanti e al 2° nella classifica assoluta, conseguendo così l’accesso ai finanziamenti regionali.


















N° 46 Progetti e Concorsi de Il Sole24ORE pag. 3

I finanziamenti ricevuti hanno permesso all'Amministrazione Comunale di poter pubblicare il bando del Concorso di progettazione "Ripensare il Centro Storico".
Si allegano di seguito i documenti progettuali coi quali il Comune ha partecipato alla procedura selettiva regionale.

martedì 11 settembre 2012

Il contributo dell’Università


Nel 2011 il Comune di Bagno di Romagna ha attivato, con il supporto scientifico delle Università di Bologna e di Ferrara e con la compartecipazione de “Il Faro di Corzano”, un progetto di ricerca ed un laboratorio di urbanistica partecipata tesi alla conoscenza e all’analisi dei caratteri, dei valori e delle criticità del centro storico di San Piero. L’esperienza ha coinvolto in maniera attiva anche la cittadinanza, sollecitata sui temi della qualità dello spazio costruito, della vivibilità e della sostenibilità della città contemporanea, assieme agli studenti delle due Università, che dopo alcune giornate di workshop sul luogo, sono stati chiamati a fornire “suggestioni progettuali”.


Questa fase si è conclusa con una mostra dei lavori prodotti durante la quale sono stati raccolti commenti e osservazioni dei visitatori tramite una bacheca raffigurante la foto aerea del centro di S. Piero in Bagno, ove tramite post’it chiunque poteva “dire la sua”. A distanza di due settimane si è quindi svolto un pubblico dibattito per esporre anche le osservazioni raccolte durante la mostra. Questa è stata anche accompagnata da una pubblicazione contenente i contributi di tutti coloro che hanno partecipato al progetto di ricerca.



venerdì 7 settembre 2012

Il cantiere della Mulattiera di Corzano

A partire dal 2004 si svolgono le prime esperienze di riappropriazione degli spazi pubblici, che vedono la cittadinanza direttamente coinvolta negli interventi di riqualificazione. Se della fontana si ha, per ora, soltanto un progetto esecutivo, la “mulattiera di Corzano” è già oggi un esempio concreto di queste sensibilità: dalle prime idee, si passa rapidamente al progetto e quindi alla fase di cantiere.













lunedì 3 settembre 2012

Risposta ai quesiti sul concorso

Da oggi nella nuova sezione "Quesiti" sono riportate sia le domande ricorrenti (Frequently Asked Questions - FAQ), sia i quesiti specifici pervenuti all'Ente banditore, corredati dalle relative risposte.
Le richieste di chiarimenti inerenti aspetti e problematiche di carattere marcatamente individuale sono state riformulate in modo da investire campi a maggior ampiezza, al fine di poter fornire risposte di interesse generale.
Entro qualche giorno saranno pubblicate tutte le risposte ai quesiti pervenuti, aggiornando di volta in volta la sezione.

La fontana di Cesare Spighi










Il Comune di Bagno di Romagna ha intrapreso da alcuni anni un percorso di partecipazione, attraverso l’azione sinergica della cittadinanza e le sue forme organizzate, sui temi della riqualificazione e della riappropriazione dello spazio pubblico, considerato custode dei valori identitari, di coesione e di integrazione sociale della comunità che lo abita e lo vive, ma anche formidabile veicolo di opportunità e di prospettive per lo sviluppo e la promozione del territorio.
Oggi questo percorso, dopo aver restituito i primi risultati concreti, si appresta ad affrontare una delle sue tappe fondamentali: la riqualificazione del centro storico di San Piero.

Quando un gruppo di cittadini appartenenti all’Associazione di Promozione Sociale “Il Faro di Corzano” ha proposto il ripristino della fontana monumentale, opera dell’architetto Cesare Spighi, collocata un secolo fa sulla Piazza del mercato di San Piero, ne è subito scaturito un acceso dibattito fra la cittadinanza. Ben presto questo dibattito ha assunto una dimensione culturale più ampia, che ha fatto emergere la necessità di ri-pensare il centro storico nella sua globalità, riservando attenzione non soltanto alle sue componenti materiali, ma anche a quelle complesse relazioni funzionali e sociali che determinano, in positivo o in negativo la qualità dello spazio urbano.

venerdì 3 agosto 2012

Menzione Speciale - Architetto-ingegnere Cesare Spighi

La menzione potrà essere attribuita al progetto presentato da professionista singolo abilitato alla professione, o gruppi di progettazione (raggruppamenti temporanei  o stabili) composti interamente da soggetti che non abbiano compiuto il 40° anno di età alla data di scadenza del Bando.

L'opera di Cesare Spighi ( 1854-1929) segna in maniera profonda e  ancora straordinariamente coerente il paesaggio del territorio di Bagno di Romagna.
Fiorentino ma sempre molto legato a San Piero, paese d'origine dei genitori, a partire dal 1887, quando ha poco più di trent'anni , realizzerà e disegnerà importanti programmi edilizi ed urbanistici, prefigurando nei decenni successivi una vera e propria città della montagna.

mercoledì 25 luglio 2012

Menzione speciale - Arch. Gianfranco Corzani


Il concorso di progettazione "Ri-pensare il centro storico" prevede cinque premi e due menzioni speciali, intitolate rispettivamente all'Ingegnere-Architetto Cesare Spighi e all'Architetto Gianfranco Corzani. Si tratta di riconoscimenti dei quali la commissione giudicatrice si riserva l'attribuzione ad un massimo di due proposte progettuali non classificate fra le prime cinque in graduatoria.
La menzione intitolata a Gianfranco Corzani è rivolta alle proposte progettuali presentate da gruppi di progettazione fortemente connotati dall'interdisciplinarità, che presentino soluzioni e approcci innovativi, finalizzati alla rivitalizzazione del tessuto sociale, alla tutela e alla valorizzazione delle componenti immateriali dell'ambiente urbano o efficacemente orientati ai valori dell'inclusività e dell'integrazione culturale ed intergenerazionale.


Di seguito un articolo dell'architetto Marcello Balzani comparso sul numero 2/2009 di "Paesaggio Urbano" rivista edita da Maggioli.


"Gli architetti che parlano di se stessi,
in generale, sono piuttosto noiosi;
i pittori, addirittura insopportabili.
Nessuno riesce ad essere veramente oggettivo,
ma la comunicazione in questi casi
è anche un fatto personale, soggettivo,
quasi privato. Così è per me.
Dipingo per cercare tra i mille segni
le componenti interiori
di una specie di città ideale.
L’azione creativa, nell’opinione comune,
è un approccio totalmente libero da schemi,
regole e parametri definiti, dunque, per certi versi,
non ascrivibile al fare architettura.
Ma la progettazione architettonica
è la successione continua di scelte ed idee.
Di fronte al foglio bianco nessuna scelta autentica
può prescindere da un’azione creativa.
Rinunciare a questa dimensione significa
recepire passivamente i modelli di una società
dominata da regole e parametri precostituiti,
ripetere forme selezionate dalla produzione
continuando ad assemblare contenitori
privi di anima.
Confrontarsi ed esprimersi su questo tema
è importante per la nostra dimensione individuale,
ma anche per la forma e l’immagine della città."


Queste parole di Gianfranco Corzani sono tratte dal testo della Mostra “Tre architetti dipinti” organizzata nel giugno del 2001 alla Loggetta Lippi di Bagno di Romagna in Provincia di Forlì-Cesena e sono lo spunto per ricordarlo.


Gianfranco Corzani, un architetto della memoria


Gianfranco Corzani è nato a San Piero in Bagno nel 1954. Il disegno è per lui un impegno costante. Frequenta il Liceo Artistico a Firenze dove incontra la tradizione rinascimentale, che resta determinante per la sua formazione. Nel 1977, sempre a Firenze, si laurea in Architettura. Opera all’interno dell’Ente Pubblico dove si occupa di urbanistica e progettazione urbana. Ha ottenuto premi e riconoscimenti in Concorsi Nazionali di progettazione. È autore di pubblicazioni sul tema del restauro e dell’immagine urbana. Dal 1992 fa parte del comitato di Redazione della Rivista “Paesaggio Urbano” dossier di cultura e progetto della città, dove cura una rubrica sul degrado del paesaggio costruito. Ha partecipato a mostre collettive di pittura e scultura. Dal 1997, grazie al forno di Florio Fedi, ha recuperato l’antica passione per la lavorazione della creta. Da questo sono nate nuove occasioni di confronto con le mostre: L’immagine di Maria (Bagno di Romagna, luglio 1997), Segni di Terra (San Piero in Bagno, dicembre 1997), Terra di Confine (Bagno di Romagna, 1998). Molte anche le opere in campo grafico con realizzazione di manifesti, copertine di libri e riviste. Quello che caratterizza principalmente la sua opera è una costante ricerca di equilibri formali, di valori e significati dedotti dai rapporti dimensionali. Il corpo umano ed il paesaggio costruito diventano oggetti silenziosi parte di uno spazio rigoroso, all’interno del quale si muovono in un rapporto di assoluta equivalenza. Dal 2004 si rapporta anche con l’attività didattica universitaria in qualità di Cultore della Materia presso il Corso di Storia dell’Architettura Contemporanea alla Facoltà di Architettura di Cesena. Sempre nel 2004 cura il volume “Paesaggi di Pietra”, dedicato all’attività dell’architetto Cesare Spighi. È scomparso nel mese di gennaio del 2009. La coerenza, lo spirito critico e la dedizione verso il ruolo e la professione dell’architetto non vogliono essere dimenticate da “Paesaggio Urbano”, che ha intenzione di realizzare con il Comune di Bagno di Romagna delle iniziative volte a non disperdere il segno e il contributo che la sua vita ha saputo lasciare.

mercoledì 18 luglio 2012

Ripensare il Centro Storico


Il Comune di Bagno di Romagna ha pubblicato il Bando del Concorso di progettazione dal titolo: "Ri-pensare il centro storico. Un approccio integrato alla rigenerazione urbana di S. Piero in Bagno".

La documentazione completa è presente nella sezione documenti e nella pagina bandi e avvisi di gare del sito istituzionale del Comune; qui sono riassunti i punti essenziali:

  • scelta di una procedura aperta ed in un'unica fase, con particolare attenzione all’incentivazione alla partecipazione dei giovani progettisti
  • previsione, all’interno della procedura concorsuale, di una ulteriore fase partecipativa dei cittadini, che si svolgerà mediante una mostra dei poster anonimi presentati dai concorrenti, finalizzata ad acquisire osservazioni di carattere generale quale ulteriore contributo conoscitivo sulle aspettative e sulle esigenze della cittadinanza a supporto dei lavori della commissione giudicatrice
  • incentivazione alla formazione di gruppi multidisciplinari come espressione di innovative metodologie di lavoro volte alla ricerca e proposizione di idee e progetti con l'obiettivo di conciliare la qualità urbana con la qualità della vita dei contesti storici
  • previsione di un doppio livello di approfondimento: un elaborato progettuale di master plan quale inquadramento generale sull’intero ambito storicizzato ed una proposta progettuale puntuale dell’ambito più circoscritto individuato, che si spinga sino al livello architettonico.

L’area oggetto di concorso è inclusa nel centro storico di San Piero in Bagno e si estende da via Marconi con il sagrato di S. Francesco, Piazzale B. Miliani,  l’alveo fluviale tra ponte Bailey e Ospedale Angioloni con i relativi argini, via Saffi, fino all’inclusione di via Garibaldi.